Irene Croce
Tra equilibri stabili, instabili. In giochi di virtuosismi acrobatici, funambolici. E Poesia irreale del movimento, nel movimento.
Irene Croce è l’aria che respiriamo di fronte allo spettacolo nella quale lei volteggia, rotea e si confonde accarezzata da teli setosi, alata, sospesa nel nulla.