Skip to main content

XXIV Busker Festival di Carpineto Romano

25 – 26 agosto 2013, Carpineto Romano (RM)

UNA

L’arte di strada nei vicoli storici della Città d’Arte

Sono trascorsi 24 anni da quando, per un’idea originaria dell’allora Assessore alla Cultura, Quirino Briganti – oggi Sindaco – con il coinvolgimento di un busker argentino di nome Fabian, Manola Colangeli e Franco Fosca, già Direttore Artistico del Festival, nacque uno dei più antichi festival d’arte di strada d’Italia, il Busker Festival di Carpineto Romano, dando vita a un sodalizio magico tra i musicisti e i vicoli di questa bellissima e antica cittadina laziale.

Dal 1990 a oggi, ogni 25 e 26 agosto le strade di Carpineto Romano si sono animate di quell’arte in grado di abitare ogni angolo urbano, in piena tradizione “baschera”, dando vita a una festa unica di musica e colori, che quest’anno si svolgerà nel ricordo di chi del Busker Festival – da vero artista di strada – è stato protagonista indimenticato negli anni: Franco Fosca, prematuramente scomparso pochi mesi fa.
 
Per il quarto anno consecutivo la direzione artistica dalle e le sue ScuderieMArteLive di Giuseppe Casa che in collaborazione con Linda Fiocco (resp. sezione arte circense MArteLive) coordina e dirige il festival.

Ospiti di quest’edizione, saranno come sempre giocolieri, artisti di strada, performer ma soprattutto musici. “L’arte di strada, infatti, non conosce limiti di genere” spiega l’Assessore alle Politiche Culturali Matteo Battisti “è un’arte semplice che nasce dalla bellezza e della natura e dalle capacità del performer – sia esso acrobata e musicista – che cattura e ammalia dai giovani alle famiglie, ai bambini, rendendo essi stessi parte integrante del gioco e dello spettacolo e restituendo una dimensione artistica a portata di tutta la cittadinanza”.

Ed è proprio la cittadinanza l’altro volto della festa e dell’arte “baschera” che anche quest’anno troverà tra i vicoli accoglienti di Carpineto Romano un rifugio dalle città che ormai hanno poco da offrire e un ritrovo d’arte e sorrisi. Così secondo lo spirito che diede vita al Festival Busker di Carpineto 24 anni fa.

“L’arte di strada nasce per il popolo e nel popolo trova la sua forza” continua il Sindaco di Carpineto Quirino Briganti, “lungi da essere un’invenzione delle proloco di questi ultimi anni, ha le sue origini nel Medioevo  e nel  Rinascimento, quando i “bascheri” arrivavano nella nostra comunità destando stupore e meraviglia agli occhi ignari della popolazione. Quelle suggestioni vengono oggi riproposte negli stessi luoghi, e l’antico centro storico, dove i nostri avi, attraverso l’arte di strada, scoprirono il teatro, la musica e le fantasie dei giocolieri.” 

Senza venir meno a quella che ormai è un’antica tradizione, quest’anno il 25 e il 26 agosto le strade e i panorami di Carpineto Romano si animeranno così di performer e musici che, con la direzione artistica di Scuderie Martelive, proporranno commistioni artistiche intelligenti e uniche: dalle acrobazie “culinarie” degli Acrocuochi, fino ai giochi di fuoco con Il Chiostro e Il Giardino di Nasi, poi ancora la mescla metropolitana di slapstick, danza voce e clown di Noeppo e Ciui…e molti altri.

Un festival, quello di quest’anno, soprattutto all’insegna della musica, con la volontà di ricordare Franco Fosca proprio come lui voleva, in una festa di note e colori, con la colonna sonora di artisti come i Giacomo Toni, UNA, Funkallisto, Nuove Tribù Zulù e Leo Folgori.

L’appuntamento del 2013 con l’Arte di Strada è il 25 e 26 agosto a Carpineto Romano (RM) con il XXIV Busker Festival.