HPM
“Human Progression Machine” nasce come un progetto basato interamente sul violino elettrico, loop machine ed effetti. L’utilizzo live della loop station permette la creazione di tappeti di archi e dense armonie che spaziano tra atmosfere intime e meditative fino ad arrivare a sonorità intense a passionali.
Da Marzo 2013 “Human Progression Machine” é edito dalla “Unlimited Records” (http://www.theunlimitedrecords.com/)
L’unione artistica con il batterista e percussionista Alessandro Graziani, ha arricchito il progetto di ritmiche multiformi con richiami etnici e groove trascinanti, intrecciando poliritmie e pattern a più livelli grazie all’uso di loop machine ed Octapad.