Teodora Grano
PLUME assolo per piuma che cade e corpo che sale
“Una figurina sospesa. Una storia che non si vede. Un mondo immaginario. E Il suggerimento inaspettato di una piuma. Qualcosa che ha a che fare col non avere peso.
E allora incamminarsi. E iniziare salire. Salire fino al punto più alto per lasciarsi cadere. A braccia aperte. Cadere. E non farsi male. Una sfida all’impossibile. Con quiete e gesti imprevedibili liberare il corpo. Salire. Col cuore in gola. Salire, per riportare a terra qualcosa da offrire. Qualcosa di piccolo e prezioso. Che dura poco. Il tempo di un respiro, di uno sguardo, di un volo.
Il tempo che impiega una piuma a cadere.”